L'ITALIA del RUGBY

Sconfitta 14-22... Passo indietro... la squadra c'è ma non fa mai il passo decisivo... delusione... partita appena sufficiente...

Strano... Di solito con i Pumas han fatto sempre delle belle partite...

Ora aspettiamo l'esibizione contro i Pacific Islanders...

Un mio collega francese va a vedere Italia-Francia al Flaminio sabato 21 Marzo. Sarei andato volentieri... Fuori i coglioni per quella partita !!!

m&m77 ha scritto:

Sconfitta 14-22... Passo indietro... la squadra c'è ma non fa mai il passo decisivo... delusione... partita appena sufficiente...

Sconfitta pessima.

Intorno alla nazionale di rugby noto che c'è sempre un clima "politically correct": perde sempre, ma ci sono sempre applausi ed elogi. E' l'unico sport in Italia dove succede questo. E penso che non si faccia il bene della squadra: inutile applaudire sabato la meta inutilissima all'ultimo minuto, fuori qualche fischio invece!!!
Ok il fair-play, ok il rispetto per l'avversario, ok il terzo tempo ecc., ma la nazionale italiana continua a perdere, non vince MAI una partita decisiva, non riesce MAI a fare il salto di qualità.

Ora, se non sbaglio, siamo fuori dalla Top Ten mondiale: ce la giochiamo a fatica contro Samoa, Tonga e Fiji. Se incontriamo una squadra che gioca alla mano perlomeno decentemente, perdiamo 95 volte su 100, e se va bene restiamo in partita per 60 minuti.

Temo che il rugby sia una moda in Italia: attorno a questo sport c'è tutto un interesse mediatico che prima o poi finirà, perchè non si può sostenere all'infinito una squadra perdente.

D'altronde, dove vogliamo andare se il nostro campionato di serie A è di bassissimo livello? E' abbastanza palese che non ci siano ricambi, ma i giovani dove possono crescere e diventare forti? Senza un grande campionato interno dove far crescere i nostri giovani nella competititvità non si va da nessuna parte...

E' vero anche che è difficile dare risalto nazionale ad uno sport prevalentemente regionale (Veneto) e basta (salvo lodevoli eccezioni a L'Aquila ed a Roma).

Sono abbastanza d'accordo con CAP.

E' il problema inverso del Calcio. La nazionale di calcio non viene mai esaltata ma soprattutto viene sempre inondata di critiche dopo ogni pareggio/sconfitta o vittoria senza esaltare.
C'e' troppa "cattiveria" in questo.
Non ci si accontenta mai, neanche dopo un mondiale vinto (non avevano giocato bene).

Il Rugby invece e' inondato di buonismo, dato dallo spirito giustamente sportivo che ne fa da piatto principale e da contorno. Anche qui pero', il troppo stroppia.
Diciamolo veramente. Siamo una buona squadra ma non siamo al livello delle altre grandi. Ci mancano giocatori in ruoli chiave forse per mancata concomitanza di eta' (con Diego Dominguez a pizzarla saremmo arrivati ai quarti ai mondiali e avremmo vinto qualche partita in piu'). Ci manca un bacino d'utenza, come dice giustamente CAP. Purtroppo per quanto in crescita, questo sport non sara' mai a livello degli sport + popolari e difficilmente cambiera' questo trend. Abbiamo pochissimi giocatori, forse un 5% di quelli su cui possono puntare le altre del Six Nations, per rimanere in Europa. Io lo metterei d'obbligo ad esempio alle Universita'... Anche in altre grandi europee, vedi Francia, ne sono passati di anni prima di vincere il six nations. Pero' si vedeva che era uno sport che prometteva.
Qui no. Piace solo il fairplay che lo circonda.

La conclusione e' che faremo sempre fatica a mettere su una squadra competitiva alle altre. Nella singola partita a volte riusciamo ad avere la meglio su una squadra + forte ma meno in forma.

Poi l'applauso finale fa parte del mondo del rugby. Quello non lo toglierei mai.

Come l'applauso del vincitore al vinto all'uscita. Copiarlo nel calcio e' solo ipocrisia.

SuperL

Vi sbagliate ma di grosso...
Il movimento rugby sta crescendo alla grande negli ultimi anni... I tesserati sono aumentati tantissimo e tantissimi bambini si sono lanciati verso questo sport... Io stesso ho dei clienti in banca che i loro figli giocano a rugby... Sta crescendo e solo così le cose possono migliorare ma stanno migliorando...
Non si può pretendere di essere già al livello delle grandi visto da dove siamo partiti e lo scarto era troppo notevole... Abbiamo già fatto grandi cose secondo me...
Basta leggere la gazzetta domenica, non è vero che ci sono solo elogi ma i commenti sono anche negativi...
Nonostante 2 prestazioni scialbe abbiamo perso con meno di 10 punti di scarto contro 2 potenze mondiali.... Se giocavamo bene vincevamo???...
E' vero che manca ancora qualcosa ma non è vero che battiamo solo samoa e fiji visto che qualche vittoria, una anche l'anno scorso l'abbiamo fatta... E non siamo lontani da nazioni tipo scozia che hanno una tradizione nettamente superiore alla nostra...
Secondo me il rugby continuerà a crescere e la nostra nazionale diventerà ancora + forte anche se ammetto anch'io che ora non siamo tra le potenze mondiali... Ma non siamo nemmno la squadra di sfigati che pensate voi... E con alcuni giocatori di livello mondiale...
Non mi resta che dire FORZA ITALIA!!!... Grazie di esistere...

superluchi ha scritto:

Ci manca un bacino d'utenza, come dice giustamente CAP. Purtroppo per quanto in crescita, questo sport non sara' mai a livello degli sport + popolari e difficilmente cambiera' questo trend. Abbiamo pochissimi giocatori, forse un 5% di quelli su cui possono puntare le altre del Six Nations, per rimanere in Europa. Io lo metterei d'obbligo ad esempio alle Universita'...
SuperL

Mi quoto per rispondere al Marco. Son d'accordo, il rugby è in crescita ma troppo lenta. Nelle altre nazioni eruropee di prestigio era in crescita 60-80 anni fa almeno e lì la crescita era più marcata (non c'era uno sport nazionale diffusissimo e si poteva coinvolgere molte persone che non sapevano neanche che cosa fosse uno sport).
Noi non lì raggiungeremo mai da questo punto di vista.

Ok, alcuni bambini/ragazzi vengono introdotti in questo ambiente ma per 1 bambino che sceglie il rugby 50 sceglieranno il calcio, 10 il basket, 5 la pallavolo, 3 il nuoto... Le statistiche sono quelle.
Certo 1 è meglio che niente...

4 mesi fà andando al Cleberg, teatro di Bergamo, ho visto una mezz'oretta di partitella di rugby tra ragazzi (in un impianto lì dietro, penso uno dei pochi). E' stato bellissimo. Peccato che sia così poco diffuso.
Aldilà della scelta rimane il problema degli impianti. Sono pochissimi e scoraggiano molti genitori (almeno la maggiorparte e quelli soprattutto senza flessibilità).
Insomma ci sono molti fattori contro e pochi a favore. E più che altro dovrebbe diminuire almeno di un tot l'interesse, l'affluenza e la malattia del calcio. Ora come ora impensabile.
Come il nuoto ai tempi delle medagli d'oro di Fioravanti, terù e Boggiato alle olimpiadi. C'è stato un bel picco di iscrizioni in piscina... Poi si è dissipato piano piano.

Non siamo assolutamente una squadra di sfigati. Siamo tra le maggiori potenze a livello mondiale.
Per eguagliare le altre potenze ci manca un pò più di poco però... Abbiamo ruoli scoperti e solo una perfetta organizzazione di gioco, la scoperta d qualche talento (tra i pochi giocatori disponibili) e un calo delle altre ce lo può dare.
E' dura ma una partita qualche volta riusciamo a vincerla. Vincere il six nations... boh, mi pare veramente irrealizzabile. Io mi accontenterei della partita contro "LeMerd".

SuperL

Sono d'accordo su molte cose che hai detto... Però tra i miei clienti c'è anche uno dei + importanti dirigenti di rugby di bg che fino a pochi mesi fa era anche consigliere federale... A sentire lui i numeri parlano di una crescita molto maggiore di quello che pensate con migliaia di nuovi tesserati e di ragazzi che si affacciano a questo sport... Ed è questa l'unica base di partenza... Non sono così pochi come pensate... Qualcosa si muove...

E cmq sia resto della mia idea, le emozioni e il cuore dei ragazzi vale 1000 volte di + che le scialbe vittorie senza cuore e senza niente dell'italia del calcio...
Mi dà + emozioni vincere una partita al sei nazioni che vincere un mondiale di calcio...

Così è deciso, l'udienza è sospesa...

E le merd sarà difficile batterli magari quest'anno ma manca poco, ci arriveremo presto...

Vedi Marco, nessuno ha detto che l'Italia è una squadra di sfigati, ma semplicemente che è da un pò di anni che è sempre lì con le "sconfitte onorevoli", con l' "abbiamo giocato bene ma perso di poco" ecc.

Il rugby in Italia è una moda di adesso: non se n'è mai parlato prima, non facevano vedere alcuna partita in tv, poi improvvisamente grande interesse mediatico, tutti che parlano della sportività, Sky che compra i diritti per trasmettere la Coppa del Mondo, stadi pieni quando si gioca il 6 nazioni, Bergamasco invitato dalla Ventura, calendari ecc....
Poi però alla domenica, quando si gioca il campionato, allo stadio ci sono 200 spettatori...Dov'è tutto l'entusiasmo che sembra circondare questo sport?

In Italia si parla tanto di rugby per via della sportività, forse perchè noi italiani malati di calcio non sappiamo nemmeno cosa sia la sportività. E si da grande risalto alle gesta di una nazionale che il 90% delle volte perde. Ma si applaude ugualmente, perchè c'è sempre questo clima di "politically correct" che a me, dopo un pò di anni, sinceramente ha stancato.
Non abbiamo passato il turno ai Mondiali, nel 6 nazioni quando vinciamo una partita si fa festa come se avessimo vinto chissà che cosa: è ababstanza palese che non si abbiano ricambi all'altezza, la nazionale è composta anche da un buon numero di naturalizzati.

Dici che ci sono tanti bambini che iniziano a giocare a rugby: per forza, perchè è la moda del momento, come quando in tanti si iscrivevano a pattinaggio su ghiaccio perchè Fabris ha vinto l'oro olimpico, o quando in 15.000 andavano a vedere lo sci perchè c'era Tomba. Ma quanto è durato? Il tempo che ne parla la tv. E quando la tv si stancherà di parlare di una nazionale "perdente", temo che tutto l'entusiasmo intorno al rugby sparirà.

Spero di sbagliarmi, ma è così.
Ripeto: se ci fosse veramente un interesse della gente nei confronti del rugby, ci sarebbero molte più persone a vedere le partite di campionato, e non 30.000 per il 6 nazioni e 200 in campionato. Perchè è il campionato il vero movimento rugbistico italiano, non 5 partite di un torneo che ci vede, la maggior parte delle volte, vincere un cucchiaio di legno.

Ed il movimento rugbistico italiano è condensato in un'unica regione (il Veneto) + qualche eccezione isolata qua e là. Come si può parlare di sport nazionale? Come può la gente appassionarsi ad uno sport che non fa parte della propria cultura? Finchè se ne parla in tv, magari ci sarà qualche ragazzino in più che ci gioca. Ma quando tutto l'entusiasmo finirà...

capinho ha scritto:

Dici che ci sono tanti bambini che iniziano a giocare a rugby: per forza, perchè è la moda del momento, come quando in tanti si iscrivevano a pattinaggio su ghiaccio perchè Fabris ha vinto l'oro olimpico, o quando in 15.000 andavano a vedere lo sci perchè c'era Tomba. Ma quanto è durato? Il tempo che ne parla la tv. E quando la tv si stancherà di parlare di una nazionale "perdente", temo che tutto l'entusiasmo intorno al rugby sparirà.

Sono purtroppo d'accordo, io spero che ci sia una copertura mediatica per tutti gli sport non solo il rugby, xchè uno deve abbonarsi ad eurosport/Sky per vedere un pò di basket, pallavolo,tennis, nuoto,sport invernali? Ok la nazionale di rugby va su La7 ma le partite di campionato ancora su Sky e purtroppo quando giocano stadi stra vuoti......
E' un problema purtroppo tipico di tutti gli sport escluso il calcio che ha il 90% dello spazio radiotelevisivo e giornalistico. Io son sempre stato e rimango dell'idea di pubblicizzare TUTTI gli sport o almeno quelli che hanno un buon bacino di utenza (basket,volley tennis almeno)

Sono d'accordo... Però già il fatto di riempire gli stadi col 6 nazioni vuol dire qualcosa... C'è interesse e c'è crescita... Poi si vedrà... x me non è solo una moda del momento e se aumenta il bacino di coloro che si affacciano a questo sport è il primo passo x crescere... Poi certo il campionato x ora è come dici tu però una cosa alla volta e qualche piccolo passo è stato fatto... x me le premesse ci sono... e se sarà solo una moda nel momento peccato, io spero di no... Cmq Forza ragazzi...

m&m77 ha scritto:

Sono d'accordo... Però già il fatto di riempire gli stadi col 6 nazioni vuol dire qualcosa... C'è interesse e c'è crescita... Poi si vedrà... x me non è solo una moda del momento e se aumenta il bacino di coloro che si affacciano a questo sport è il primo passo x crescere...

Lo spero proprio.
Solo il tempo dirà chi avrà ragione!!

Se avrò un figlio lo iscriverò a rugby !!!

Ovviamente, vista la corporatura dei genitori () punterà a fare il mediano (apertura o di mischia), l'ala e forse l'estremo.

Vedremo....

SuperL

Grande superL...
Ma anche una figlia, esiste il rugby femminile...

In ogni caso se oggi non battiamo i pacific islanders, ripeto selezione di tonga, samoa e fiji, sconfitti pesantemente ad esempio dalla tanto amata francia, beh allora me dimetto ufficialmente da tifoso... e appassionato...

Ok... me demetto...

Un'altra batosta... Contro una squadra che non aveva mai vinto... Vabbè ci servirà per battere la Francia al Six Nations !!!

SuperL

Prevedo scarto di 22 punti a favore loro ovviamente.

SuperL

Calendario:

No comment sul tema..

superluchi ha scritto:

Prevedo scarto di 22 punti a favore loro ovviamente.

SuperL

fiii....quasi...solo -25!!!! speriamo di vincere almeno una partita nel 6 nazioni

Solita figura. Però W il terzo tempo, W il rugby, W lo sport più nobile di tutti....

E un grazie a Maura Bergamasco per il suo tocco di palla come mediano di mischia. Sembrava proprio un muratore "bergamasco".

Sarà per la prossima...

SuperL

La prossima volta è tra due ore contro l'irlanda...
Mai battuta nel 6 nazioni.
Che sia questa la volta buona?
Speriamo almeno di fare passi avanti rispetto alla partita con l'inghilterra!

fabriz ha scritto:

Che sia questa la volta buona?

Ovviamente no... hanno preso due mete gli ultimi 5 minuti che neanche i sao......

Che miglioramenti... Mamma mia...

3 domande mi sorgono spontanee:

1. Perchè Paul Griffen ha delle basette così piccole?
2. Perchè Masi nonostante le 20000 cappellate fatte in ogni partita gioca ancora in nazionale (e non dite che non abbiamo un grandissimo vivaio). Epico oggi dopo 20 secondi. Grazie.
3. Perchè siamo siamo gli unici ad avere uno stadio del cazzo, con poca capienza, con il sole tutta la partita e con origini fasciste ? Buttiamolo giù e facciamolo un qualcosa che non ci costringa a vergognarci ad ogni partita.

Almeno coi cugini. Rompiamo un paio di gambe, di denti, di palle, ecc...

Almeno questo...

Bè caro Luca... ieri ho visto qualche Irlandese uscire malconcio...
Non so se hai visto la partita, a un certo punto hanno inquadrato un "green" che è dovuto uscire praticamente senza un occhio!

Su masi qualche dubbio me lo faccio anch'io

Su Paul Griffen (ieri cmq uno dei pochi a salvarsi) dico solo che c'è Wolverine verde d'invidia

Aggiungo un quarto punto:

4. Perchè i primi 10 minuti di cronaca devono essere riservati a giustificare la presenza di Luke Mclean nella nazionale italiana raccontando per filo e per segno la storia della Bisnonna di Lodolo, Provincia di Brescia?

Va bene gli oriundi, ma chissenefrega della storia della loro bisnonna! Ci facessero almeno vincere qualche partita o assomigliare alle nazionali straniere con più esperienza ma nulla....o quasi.... (in onore di Diego Dominguez ed altri! )

Questo e' vero, ma gli irlandesi mi stanno molto simpatici...

I francesi non li sopporto e facevo riferimento a questo riguardo alle gambe spezzate, in particolar modo all'orco Chabal.

wolverine.... Bella !!! Ma non ha vergogna ad andare in giro cosi' ???

Sui naturalizzati non dico piu' niente. Noi avevamo l'unico neozelandese che non sapesse come fosse fatto un pallone ovale.

Lasciamo perdere e pensiamo alla Scozia. Li' possiamo farlo il miracolo viste pure le sue prime 2 partite.