10ª giornata di campionato: Cluren - São Cavriao F.B. 2 - 0

Aggiungo anche un'altra cosa, che mi ero dimenticato di scrivere precedentemente.

E' vero che l'unico fenomeno in squadra è Icio, ma questo non giustifica il "non-gioco" della squadra. Non carichiamo il Fabri di eccessive responsabilità: mi sembra che ogni tanto lui tendi a strafare, forse perchè si rende conto che la squadra si basa esclusivamente sui suoi spunti, sulle sue accelerazioni.
Fabri come arma vincente, come giocatore in grado di dare qualcosa in più alla squadra, ok.
Fabri come unica soluzione offensiva della squadra (come, ormai, sta quasi sempre più capitando) no.
Sì è in campo in 5 e le partite si vincono/perdono in 5.

Nessuno chiede di fare calcetto-spettacolo, ma almeno di essere in grado di costruire azioni con 5 o 6 passaggi di fila, di velocizzare il gioco anche se manca il Fabri, di muoversi meglio in campo, questo sì.

Vedo che, come sempre, c'è un affollamento di messaggi e opinioni...

Non lo so, ragazzi. Si sbaglierà a scrivere le cose, può darsi che si chieda alla squadra qualcosa di improponibile, potranno essere idee sbagliate, ma almeno si cerca di capire cosa non va, di capire dove bisogna migliorare, si propongono suggerimenti o consigli.
A restare zitti, a non esporre il proprio pensiero, sicuramente non si va da nessuna parte.
Preferisco 100 volte uno che sbaglia ma almeno parla, ad uno che non sbaglia perchè se ne sta zitto.

Si potrà anche non avere tempo di scrivere sul forum (anche se 10 minuti per scrivere un commento non mi sembrano chissà che sforzo), ma il fatto è che non ci si confronta nemmeno agli allenamenti o alle partite.
Io ho provato a focalizzare l'attenzione su due o tre punti in cui possiamo e dobbiamo migliorare, ma non ho ottenuto risposta (a parte i soliti "aficionados" del forum). Ho proposto anche dei cambiamenti di ruolo, ma sembra non importi a nessuno.
Se vogliamo pensare che le ultime due sconfitte + il pareggio precedente + la difficoltà a segnare che stiamo palesando in tutto il girone d'andata siano causate solo da sfiga o assenza del Fabri o chissà cosa, facciamolo pure. Secondo me, invece, nulla è casuale ma la fatica con cui creiamo occasioni da gol deriva da cause ben precise: lentezza di gioco, movimenti errati, forse posizioni in campo non corrette.

e tengo a ribadire che se ognuno scrive la propria opinione NON E' ASSOLUTAMENTE POLEMICA E' SOLO NORMALE DISCUSSIONE DELLE PROPRIE IDEE

capinho ha scritto:: Lunedì sera la partita poteva benissimo finire in pareggio, uno 0-0 che poteva accontentare entrambe le squadre, abbiamo invece subìto due gol negli ultimi minuti e siamo così tornati a casa con zero punti.
Grosse occasioni per segnare non ne abbiamo avute, parate particolarmente difficili del loro portiere non ne ricordo (a differenza dell'anno scorso dove venne bombardato da tutte le parti e compì veri e propri miracoli), anche i Cluren non è che abbiano avuto chissà che occasioni, ma sicuramente più pericolose delle nostre sì, ed infatti hanno segnato.

E' quasi quello che ho scritto io. Sono assolutamente d'accordo su questo.

capinho ha scritto:: Su quella palestra è inutile parlare di "giocare bene o giocare male", lì non si gioca a calcetto, è un altro sport, è una battaglia. Spero che finalmente il Csi si decida a vietare di giocare in simili palestre.

So & so. Secondo me e' sempre giocare a calcetto. Solo che lo spazio e' minore.
E' come quando allenando, fai giocare la tua squadra a calcio in uno spazio ridotto ai 2 tocchi. E' un diverso modo di giocare ma sempre calcio e'. Bisognerebbe cambiare modo di giocare (vicinissimi, max 2 tocchi e passaggi veloci e precisi).
La mia proposta ssarebbe quella di far fare un campionato a parte a quelli che giocano in queste
palestre.

capinho ha scritto:: Sinceramente sono un pò stufo, ogni volta che manca il Fabri o il Max, sentir dire "e ma ci mancava il Fabri", "e ma ci mancava il Max": abbiamo bene o male incontrato tutte squadre piuttosto mediocri (tranne Edilcinque), che in rosa non hanno sicuramente un giocatore come il Fabri o come il Max, non vedo perchè noi non dovremmo essere in grado di giocare bene e vincere una partita anche senza Fabri o Max. Ma tutto ciò conferma solamente quello che ho già scritto ultimamente: cioè che la squadra si affida troppo alle singole giocate del Fabri o del Max ed ha quasi disimparato ad esprimere un gioco corale. E siccome lo sport è anche questione di "testa", aggiungo che ogni volta noi scendiamo in campo temendo o l'avversario, o la palestra, o il fatto che manca il Fabri ecc., cioè ci creiamo problemi prima ancora del fischio d'inizio, quasi come se andassimo ad affrontare ostacoli insormontabili. Mai una volta che ho sentito la squadra scendere in campo convinta dei propri mezzi, delle proprie capacità. Mai.

A me sembra strano e sbagliato che uno inizi la partita prevenuto e cio' ne limiti il rendimento. Cioe', e' impossibile. Anzi, senza i migliori giocatori uno dovrebbe essere spronato a dare sempre di piu'. Sbaglio ??? Mah...
Cioe', questo e' quello che farei io e penso anche voi. Cazzo, penso solo a giocar bene non alla palestra, a questo a quello... Cos'e' sente la tensione come in serie A o finale Champions ??? Mah...

Secondo me non stiamo giocando bene, e gente senza lo spessore del Fabri, fatica ancora di piu'. Pero' visto che e' un po' che si gioca cosi' mi porrei anche la domanda se siamo effettivamente capaci a dare di piu' o questo e' il masimo che si puo' dare.
Dopo 2 mesi a questo livello forse qualche dubbio nasce. In generale mi viene difficile dire che giocando con il Fabri e il Max abbiamo perso la nostra coralita'. Cioe' e' 3 anni che siamo cosi' ???
Oppure + semplicemente il livello della squadra senza loro 2 equivale alla media del girone e quindi ogni partita diventa difficile ???

Domanda finale: siamo sicuri di sapere giocare a certi livelli ??? L'anno scorso per qualche partita ho rivisto un grande Sao (soprattutto negli scontri diretti); ma non potrebbe essere l'eccezione che conferma la regola ???

capinho ha scritto:: Sulla questione dello scattare in profondità.
Inutile dire che i movimenti si devono adattare al tipo di palestra in cui si gioca. Nel 90% delle palestra, uno scatto in profondità può servire a creare spazio e può anche invitare il compagno ad effettuare un passaggio lungo, ma quando si gioca in palestre micro tipo Ghiaie o Bettola, scattare in profondità è assolutamente inutile. In queste palestre dove, ripeto, è impossibile giocare a calcetto, la cosa fondamentale è rimanere compatti, per non lasciare alcuno spazio agli avversari e, una volta conquistata palla, andare al tiro il più velocemente possibile, dopo uno o due passaggi e stop. Bisogna evitare assolutamente di allungare la squadra, sempre vicini, sempre pronti a rimediare ad un eventuale errore del compagno.

Non posso che essere d'accordo anche su questo.

capinho ha scritto:: Sulla questione di seguire i tiri del compagno.
Anche qui, si generalizza il discorso, parlando di rischi di contropiede, e di contraddizioni con altre affermazioni.
Appurato che nel calcetto il contropiede lo si rischia quasi sempre, ad ogni azione offensiva, tranne se si rimane per 40 minuti con 4 uomini al limite della propria area di rigore, mi sembra abbastanza chiaro che se si vuole segnare (e diconseguenza vincere le partite e di conseguenza vincere il campionato) qualche rischio bisogna pur prenderlo. Se non si segue MAI il tiro del compagno perchè si ha paura di prendere un contropiede, allora non lamentiamoci se segnamo pochi gol.
Mi sembra che fin d'ora le uniche "critiche" rivolte alla squadra sui contropiedi subiti si siano avute in situazioni ben precise:cioè, vantaggio di un gol a 5 minuti dalla fine, la squadra si sbilancia in avanti subendo un contropiede e rischiando il gol del pareggio, situazione inammissibile.
Logicamente non si chiede che il tiro del compagno debba essere SEMPRE seguito, ma qualche volta sì. Invece noi non lo facciamo MAI, e la cosa mi sembra un pò diversa.

I agree (per cambiare un pò). Cmq mi lamento i sicuro che facciamo pochi gol, nonostante questo poco seguito sulle respinte avversarie. Manca altro.

capinho ha scritto:: Duo o tre settimane fà, dopo il pareggio con CPS, ho esposto alcuni punti sui quali volevo attirare l'attenzione di tutti per cercare di migliorare, perchè ritengo positivo confrontarsi tra noi cercando di capire cosa va e cosa non va. Sul forum, avranno risposto in 3 (di cui uno, il Luca, infortunato e fisso in tribuna). Dopo una partita o un allenamento non ci si ferma mai a parlare anche solo per 10 minuti.
Stranamente, a quel pareggio hanno fatto seguito due sconfitte...
Però non c'è problema, andiamo avanti così, senza confrontarci mai. Tanto la prossima partita rientra il Fabri e sarà vittoria sicura.

Non fare così CAP.... Cmq se serve il confronto io ci sono. Non so se serva molto visto che non posso darmi da fare in campo. Cosa posso dirvi... Parlatene insieme al Mister.

capinho ha scritto:: Un'ultima cosa: nello schieramento a rombo, secondo me, la punta avanzata dovrebbe fare un gioco ben preciso, semplice ma allo stesso tempo fondamentale per la squadra, cioè ricevere la palla e servire da sponda per le incursioni dei due laterali e, ogni tanto, provare qualche azione individuale. Noi stiamo insistendo a far giocare il Max in quella posizione, però per le sue caratteristiche non è l'ideale e la squadra ne risente. Il Max tende spesso e volentieri, una volta ricevuta palla spalle alla porta, a girarsi ed a provare il dribbling ed il tiro in porta, servendo pochissimo i due laterali. In tal modo, il nostro gioco diventa troppo prevedibile. L'avevo già proposto 3 settimane fà, e lo ripropongo: penso che facendo giocare il Sala ed il Dani come punte-boa e spostando il Max come laterale, la squadra possa trarne beneficio, ed anche lo stesso Max possa essere più pericoloso per gli avversari perchè non costretto a giocare sempre con le spalle rivolte alla porta.
Sicuramente il Max dovrà imparare a stare più attento alla fase difensiva, ma ritengo che sia ampiamente in grado di adattarsi al ruolo.
Ora manca una sola partita alla fine del girone d'andata ed è inutile nonchè rischioso cambiare, ma nelle amichevoli e negli allenamenti di gennaio proverei a cambiare di ruolo il Max per poi attuare la modifica nel girone di ritorno. Al massimo, se proprio si nota che il Max non ce la fa ad adattarsi al ruolo di laterele, si ritorna a farlo giocare da punta centrale.

E' mo che lo diciamo, come la marcatura a zona su calcio d'angolo. Se vogliamo si può fare. Anche qui, parlatene con il mister. Secondo me questa idea possono migliorare la squadra. Perchè non proporle ???
L'ho scritto 3 o 4 volte. Rivoglio il Sala punta, Max laterale come CAP (al posto di Mario, ma questa è una mia idea).

Manca una partita in casa e non sbaglieremo per me. Poi i punti su cui migliorare sono chiari. Insieme al Max possiamo dare molto di più e portare a casa una volta per tutte questo campionato.

buona sera...... faccio fatica a leggere ...e nn mi piace leggere , come dice il mister sono un gnorantu.....ho provato a leggere tutto quello ke avete scritto su l'ultima partita... piu ho meno sono le solite cose!!!! cmq penso ke a parole siamo tutti dei fenomeni e le partite non le vinciamo leggendo il forum..... ma penso sia piu giusto trovarci tutti il giorno di allenamento, parlarne e trovare soluzioni sul campo....!!!!!
a domani sera holaaaaaaaaaa

ravasio22 ha scritto:: buona sera...... faccio fatica a leggere ...e nn mi piace leggere , come dice il mister sono un gnorantu.....ho provato a leggere tutto quello ke avete scritto su l'ultima partita... piu ho meno sono le solite cose!!!! cmq penso ke a parole siamo tutti dei fenomeni e le partite non le vinciamo leggendo il forum..... ma penso sia piu giusto trovarci tutti il giorno di allenamento, parlarne e trovare soluzioni sul campo....!!!!!
a domani sera holaaaaaaaaaa

Infatti nessuno è obbligato a scrivere sul forum: se non ne ha voglia o non gli piace, non scrive. L'importante, però, è confrontarsi e dirsi chiaramente quello che non va, quello su cui ci sarebbe da lavorare per migliorarsi: il problema è che noi non lo facciamo mai, nè sul forum, nè agli allenamenti.

@ Luca: io concordo sul fatto che il tasso tecnico della squadra, se togli il Max ed il Fabri, non sia elevatissimo, però ricordo negli anni passati noi stessi che dicevamo "riusciamo a compensare la mancanza di grandi individualità con un buonissimo gioco di squadra" e spesse volte ricevevamo i complimenti di arbitro ed avversari per come giocavamo. Negli ultimi anni abbiamo aggiunto alla rosa prima il Max e poi il Fabri, cioè due individualità in grado di fare la differenza. Però, invece di sommare queste due individualità al gioco di squadra (cioè, avere di base un bel gioco ed aggiungerci, come arma in più per vincere le partite, il Max ed il Fabri), mi sembra che pian piano la squadra si sia affidata sempre più alle giocate singole del Max e del Fabri abbandonando la base di gioco corale che la contraddistingueva. Secondo me, c'è stata un'involuzione abbastanza evidente: la fatica con cui creiamo occasioni da gol è, penso, sotto gli occhi di tutti; i gol vengono segnati quasi esclusivamente dal Max o dal Fabri; se manca l'uno o l'altro o, peggio, entrambi, fatichiamo in maniera incredibile ad imbastire un'azione.
Abbiamo giocato molti campionati senza Max e Fabri, eppure si vincevano molte partite mostrando un buon gioco, un buon movimento generale, ed abbiamo rischiato anche di vincere dei campionati.
O improvvisamente siamo diventati tutti scarponacci, da non riuscire più a fare azioni in velocità, oppure inconsciamente ci siamo come "assopiti" dicendo "tanto c'è il Fabri, diamo la palla a lui che crea il pericolo" e ci limitiamo a vedere ciò che fanno lui ed il Max.
Ripeto: nessuna delle altre squadre del nostro girone ha in rosa un'individualità pari al Fabri o al Max, eppure giocano e vincono le loro partite, ed alcune ci hanno anche battuto. Non capisco perchè, per noi, è quasi indispensabile la presenza di Max e Fabri altrimenti la prestazione sarà sicuramente brutta.

capinho ha scritto:: Infatti nessuno è obbligato a scrivere sul forum: se non ne ha voglia o non gli piace, non scrive. L'importante, però, è confrontarsi e dirsi chiaramente quello che non va, quello su cui ci sarebbe da lavorare per migliorarsi: il problema è che noi non lo facciamo mai, nè sul forum, nè agli allenamenti.

Ecco. Venerdì spero ci sia stata occasione per farlo. Come sempre dovrebbe essere.
Qua abbiamo esposto le nostre opinioni e i nostri punti di vista; anche alcuni possibili cambiamenti basilari (marcatura a zona, cambi di ruolo). Mi sembra evidente che il passo successivo sia quello di discuterne con il mister e con la squadra.
Infatti capisco che forse scriverne qua aiuta (molte volte pensando e poi scrivendo, si riesce a trasmettere meglio il messaggio) ma se non tutti possono scrivere sul forum (non hanno internet, non hanno tempo, non possono o non vogliono per altri motivi) dovete parlarvi a quattr'occhi. Più di questo non so dirvi.

capinho ha scritto:: @ Luca: io concordo sul fatto che il tasso tecnico della squadra, se togli il Max ed il Fabri, non sia elevatissimo, però ricordo negli anni passati noi stessi che dicevamo "riusciamo a compensare la mancanza di grandi individualità con un buonissimo gioco di squadra" e spesse volte ricevevamo i complimenti di arbitro ed avversari per come giocavamo. Negli ultimi anni abbiamo aggiunto alla rosa prima il Max e poi il Fabri, cioè due individualità in grado di fare la differenza. Però, invece di sommare queste due individualità al gioco di squadra (cioè, avere di base un bel gioco ed aggiungerci, come arma in più per vincere le partite, il Max ed il Fabri), mi sembra che pian piano la squadra si sia affidata sempre più alle giocate singole del Max e del Fabri abbandonando la base di gioco corale che la contraddistingueva. Secondo me, c'è stata un'involuzione abbastanza evidente: la fatica con cui creiamo occasioni da gol è, penso, sotto gli occhi di tutti; i gol vengono segnati quasi esclusivamente dal Max o dal Fabri; se manca l'uno o l'altro o, peggio, entrambi, fatichiamo in maniera incredibile ad imbastire un'azione.
Abbiamo giocato molti campionati senza Max e Fabri, eppure si vincevano molte partite mostrando un buon gioco, un buon movimento generale, ed abbiamo rischiato anche di vincere dei campionati.
O improvvisamente siamo diventati tutti scarponacci, da non riuscire più a fare azioni in velocità, oppure inconsciamente ci siamo come "assopiti" dicendo "tanto c'è il Fabri, diamo la palla a lui che crea il pericolo" e ci limitiamo a vedere ciò che fanno lui ed il Max.
Ripeto: nessuna delle altre squadre del nostro girone ha in rosa un'individualità pari al Fabri o al Max, eppure giocano e vincono le loro partite, ed alcune ci hanno anche battuto. Non capisco perchè, per noi, è quasi indispensabile la presenza di Max e Fabri altrimenti la prestazione sarà sicuramente brutta.

Non so... Sicuramente non stiamo giocando un gran calcio, con o senza loro 2. Mi sembra evidente questo.
Che loro due fanno la differenza mi sembra ovvio. Sul fatto che noi ci siamo involuti, affidandoci completamente a loro, può darsi. Ma cmq non solo questo.
Sarà stato il gruppo E ma mi ricordo che prima del derby d'andata di 2 anni fa avessimo stravinto le partite giocando un gran calcio. Come l'anno scorso qualche partita, come quest'anno qualche partita.
Sicuramente non stiamo rendendo al massimo come squadra e come singoli. Loro 2 devono essere un valore aggiunto, e su questo sono d'accordo. Anch'io dalle tribune vedo spesso un'esasperazione a cercarli sempre. E questo è innegabile.
E siamo così abituati a dargli palla che quando non ci sono non sappiamo cosa fare... Come loro dovrebbero aiutare gli altri a ritrovare il gioco di squadra.
Mi sembra un pò strano tutto ciò. Cioè è possibile che ci siamo involuti fino a quest punto ???
E da gente che gioca da 10 anni a calcetto è possibile smettere di giocare a calcio se hanno ancora 2 gambe, 2 braccia e un corpo per la dipendenza da 2 compagni ???

Risposta: No. Torniamo a giocare come sappiamo senza paura e ritrovando noi stessi.